Da qualche anno sulla cresta dei food trend spicca il poke, la ciotola tradizionale della cucina hawaiana a base di pesce crudo marinato con salsa di soia, olio di sesamo, cipolle verdi e alghe. Così colorato e bello da vedere da essere già taggato in oltre 855 k post Instagram, il poke bowl è l’ingrediente segreto per una cena da condividere con amici – e ricevere un’ondata di like sui social. Ma non è l’unico: la cucina hawaiana è un oceano di sapori, ecco cosa non manca sulle tavole polinesiane.
Poke Bowl
Si chiama poke bowl, ma è conosciuta anche come buddha bowl o sushi bowl, e non per altro gli esperti di food hanno già annunciato che in futuro spodesterà il primato della cucina giapponese tra le cucine di pesce crudo. La bowl hawaiana era la pietanza tradizionale dei pescatori del Pacifico, oggi piace praticamente a tutti.
È un mix di ingredienti, sapori e colori come la stessa varietà culturale dell’arcipelago, in cui si riconoscono influenze cinesi, statunitensi, filippine, portoghesi, polinesiane e coreane. Il pesce crudo – solitamente tonno, ma viene preparato anche con salmone e crostacei – viene marinato con vari condimenti e accompagnato da riso, verdure e frutta.
Per preparare un poke degno della cucina hawaiana è fondamentale avere a disposizione pesce freschissimo, che deve essere tagliato a cubetti con un coltello preciso per pulirlo da spine, lische e squame.
Preparare la poke bowl
La ricetta da cui partire è la seguente, ma potete sbizzarrirvi provando ad aggiungere mango, avocado e altra frutta esotica.
Ingredienti
Riso
200 g di filetto di petto di pollo
Broccoli
1 carota
4 ravanelli
1 manciata di arachidi
Salsa di soia
Salsa di arachidi
Procedimento
Cuocete il riso nel cuociriso WMF KITCHENminis® insieme ai broccoli e nel frattempo arrostite le arachidi non salate in una padella antiaderente. Mettetele da parte, daranno al piatto con una consistenza croccante. Cuocete la carne in una padella Steak Profi fino a doratura.
In una ciotola unite il riso cotto con i broccoli alla carne e aggiungere verdure a piacere, per esempio una carota affettata. Condite con la salsa di arachidi e quella di soia per dare un sapore più aromatico al piatto.
Servite a tavola le porzioni in singole ciotole accompagnate dalle bacchette di bamboo.
Huli Huli Chicken
Il pollo Huli Huli è un piatto forte su tutte le tavole dell’isola. La ricetta tradizionale vuole che il pollo sia cotto alla brace e poi tuffato in una salsa dolce di soia, zucchero di canna, zenzero, frutta.
L’origine del nome è molto curiosa: huli in lingua hawaiana significa girare. In origine i polli venivano cotti su uno spiedo girato a mano e ogni volta venivano rivolti dall’altro lato al grido di “Huli!”.
Loco-Moco
Vi siete mai chiesti cosa mangiano i surfisti per affrontare la fatica delle onde? La risposta è il Loco-Moco, un piatto molto ricco di proteine e carboidrati.
Nasce nella città di Hilo, uno dei paradisi del surf, e consiste in un piatto a base di riso bianco cotto al vapore sul quale vengono adagiati un hamburger e un uovo fritto, innaffiati di salsa gravy. Oggi viene proposto anche con pancetta, peperoncino, prosciutto, manzo, pollo, gamberi e ostriche. Il Loco-Moco è una ricetta da veri campioni della tavola, e non solo quella da surf.
Haupia
Il nostro approfondimento sulla tavola hawaiana non poteva non finire con un dolce. Vi consigliamo una torta bianca, priva di glutine e di lattosio dal tipico sapore tropicale. La Haupia è una sorta di panna cotta delle Hawaii al latte di cocco e amido di mais.
Viene consumato soprattutto durante le feste tradizionali, durante le quali viene tagliato a quadretti e servito su foglie di Cordilinea. Per un effetto naturale, potete portare sulla vostra tavola la Haupia sul tagliere Edge WMF di bambù.
Ora che la tavola è imbandita e i vostri ospiti pronti a tuffarsi in un mare di sapori freschi, non vi resta che farvi cullare dalle good vibes. Abbiamo pensato a tutto, anche alla playlist a tema. Aloha!