Il tè è una delle bevande più antiche e più strettamente legate alla socialità: lo testimoniano rituali, modi di dire e moltissimi trend, anche attuali, che rimandano a questa bevanda, per non parlare dei servizi da tè ed altri accessori ad esso legati.
Se ne siete appassionati, probabilmente avete visto o sentito parlare del Samovar e della teiera russa. Scopriamo di cosa si tratta .
Il rito del tè in Russia
Anche se il tè ci fa venire in mente altri paesi, in Russia rappresenta un rito ed una normalità che è parte della vita quotidiana di moltissime persone: sembrerebbe che almeno l’82% della popolazione lo consumi quotidianamente, forse perché è credenza popolare che le persone si mostrino in maniera davvero autentica solo davanti ad un buon tè.
Arrivato nel paese nel sedicesimo secolo dalla Cina e inizialmente consumato come bevanda terapeutica, il tè raggiunse l’apice della diffusione nel diciannovesimo secolo, che ha visto la consacrazione della porcellana e della speciale teiera russa, oltre che del samovar: molti di questi oggetti sono diventati parte della tradizione e della storia del paese e riflettono la ritualità del consumare questa bevanda nelle più svariate occasioni, nei giorni di festa, in famiglia o all’arrivo degli ospiti.
La peculiarità del čaepitie (il rito del bere il tè) russo si trova innanzitutto nella ricca preparazione della tavola.
La bevanda veniva accompagnata da grandi quantità di cibo, sia dolce che salato, e si trasformava in un lungo evento in cui era assolutamente normale bere sei o sette tazze di fila.
Ancora oggi, se si viene invitati per un tè, dobbiamo immaginarci qualcosa di più simile a un invito a cena: la cosa più importante in un čaepitie, oltre al fatto di alzarsi rigorosamente sazi, è il rapporto tra le persone, la possibilità di conversare a lungo e di svariati argomenti.
Di solito, alle foglie di tè vengono aggiunte fette di frutta o erbe che vengono raccolte personalmente. La maggior parte dei russi essicca le proprie erbe a casa, solitamente in forno, ma certo gli sarebbe utile il nostro essiccatore KITCHENminis.
Il Samovar
Il samovar è probabilmente l’oggetto più famoso della tradizione russa legata al tè.
Si tratta di un contenitore metallico per scaldare l’acqua che veniva di norma collocato al centro della tavola e accompagnato da una teiera russa in ceramica.
Nella teiera viene preparato un concentrato di tè, rigorosamente nero e dal sapore molto forte e deciso: ogni tazza ne è riempita con una piccola quantità e poi con l’acqua bollente del samovar, che è dotato di un apposito rubinetto.
Questo particolare accessorio si trova ancora in molte case, ma ormai con funzione puramente decorativa: la maggior parte dei russi usa un bollitore elettrico per scaldare l’acqua e una french-press per l’infusione.
I tempi sono cambiati, ma quello che è certo è che ancora oggi servire il tè “nudo” non è accettabile in Russia. Non è infatti considerato una bevanda autosufficiente e dovrete quindi accertarvi di accompagnare la teiera russa con una serie di snack, come i brownies al cioccolato, golosi dolcetti senza cottura in forno.